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Poesia
Anche la notte
Anche la notte. (anonimo)
Guardami, prendi la mia mano
senti come trema la mia pelle
piano, fai piano, non parlare
ascolta cosa dice il mio amore
piano, vieni piano alle mie labbra
stringi forte la mia mano
più forte che puoi, più forte,
non puoi farmi male, mai.
Eccomi, sono qui, sono vicino
appoggiati al mio petto, respira
allunga le gambe, fatti guardare
fatti amare e stringimi forte
più forte che puoi, più forte.
Senti le mie mani, senti il mio respiro
culliamoci i visi guancia a guancia
dimmi cosa senti, senti cosa sento
dimmi cosa provi, sul tuo petto
se sfioro il tuo cuore con un bacio.
Sorridimi, fammi sorridere,
fammi impazzire se impazzisci
urla e fammi urlare forte
più forte che puoi, amore mio,
guardami sempre, non smettere mai
chiudi i tuoi occhi solo per sognare
addormentati in me, e riposa al mio fianco
anche la notte leggera ci ama.
Questa dolcissima poesia ci è donata da una nuova amica (almeno credo sia una lei), che non mi dice il nome. Leggerla, nella sua freschezza e nella sua passionalità, mi ha catturato il cuore. Emozione come ben sapete amici miei, significa gioco di sensi, di mente, di cuore, di passione. Una volta nettate queste stupende emozioni dal lordume con cui gli uomini amano insozzare, non rimane che poesia, dolce, soave, come questa. Un attimo di esaltante e completa emozione, si dilata in uno spazio senza tempo, con le parole comuni non sapremmo mai descrivere ciò che proviamo, solo la poesia vi riesce.
Vi voglio bene.
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